Tel. +39 06 85563657 / Email: info@progettoforma.eu

FONDO ASILO, MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE (FAMI) 2014-2020
PROGETTO FORM@2 - PROG-3162 - CUP: J59D19000380007 • Obiettivo specifico: 2.Integrazione / Migrazione Legale • Obiettivo Nazionale: 1.Migrazione Legale - formazione professionale e civico linguistica pre-partenza 2019

Storie di ricongiungimento familiare: Samira e Sami dal Marocco

 

I pomeriggi luminosi della Tunisia, con la gente che passeggia sul lungomare, mentre c’è chi nuota nel meraviglioso mare, respirando l’aria che sa di gelsomino: questo forse è il ricordo che Sami, 55enne tunisino, ha del suo Paese di origine. Sami, infatti, è nato e cresciuto ad Enfida – una città sul mare a sud di Tunisi – ma da più di trent’anni vive in Italia.

“Da quando sono in Italia ho girato tante regioni alla ricerca di lavoro, specialmente i primi anni non è stato facile: sono stato in Sicilia, in Toscana, in Abruzzo, in Lombardia e poi per fortuna sono arrivato a Padova dove vivo da quasi 20 anni e lavoro come operaio metalmeccanico”, racconta l’uomo. Sami afferma di essersi sempre trovato bene nel Bel Paese e di essere soddisfatto ma, suo malgrado, di aver scelto per lungo tempo di non ricongiungersi con la propria famiglia per un fine preciso: “Ho lavorato tanto e per questo motivo ho sempre deciso di non fare domanda di ricongiungimento: dovevo solo pensare a lavorare il più possibile per inviare ogni mese gran parte del mio stipendio a mia moglie e ai miei figli che abitano in Marocco”.

Ma ora i figli di Sami sono grandi, hanno concluso gli studi e hanno trovato una stabilità lavorativa in Marocco. Così Sami ha preso una decisione: portare finalmente sua moglie in Italia. “Questi anni lontani dalla mia famiglia sono stati difficili, li vedevo solo una volta all’anno”, dice l’uomo che ha finalmente intrapreso la strada del ricongiungimento familiare. Un percorso iniziato grazie al Progetto Form@, che mi ha aiutato molto perché mia moglie era spaventata all’idea di venire in Italia dopo aver trascorso tutta la vita in Marocco. Fatima, operatrice e formatrice di Patronato, l’ha aiutata a conoscere meglio l’Italia, le regole e la cultura di quello che sarà il suo nuovo Paese, tanto che ora parla già un po’ di italiano!”, racconta Sami.

Eppure l’uomo non nasconde le piccole difficoltà incontrate, risolte grazie all’enorme supporto degli uffici di Patronato: “La mia domanda di ricongiungimento familiare ha incontrato qualche intoppo di troppo per via di un problema con la Questura di Padova; da solo non avrei saputo come muovermi, fortuna che potevo contare sugli uffici del Patronato di Padova che si sono prodigati con grande competenza e generosità per sbrogliare la matassa”. 

Dopo un anno di attesa, Sami ha ritirato il nulla osta per riabbracciare Samira, sua moglie. La donna ha 42 anni ed è nata e cresciuta a Tafraout, un piccolo villaggio a sud di Agadir in Marocco. “Ho conosciuto mio marito quando lui era venuto a lavorare in Marocco dalla Tunisia: ci siamo subito sposati e abbiamo avuto tre figli maschi. Io non volevo lasciare il mio Paese con i bambini piccoli e ho preferito che lui andasse a lavorare in Italia da solo. Ma ora sono tre uomini e lavorano qui in Marocco, così io non posso che essere felice di raggiungere mio marito in Italia”, racconta la donna.

Poi Samira ricorda gli anni passati lontana dal marito: “Non è stato facile crescere i bambini da sola, ma per fortuna avevo la mia famiglia accanto. Sami veniva ogni estate a trovarci. Ogni mese inviava i soldi per poter far studiare i ragazzi e per consentirci di vivere più che dignitosamente. Così i nostri figli hanno frequentato l’Università in Marocco, riuscendo poi a trovare un bel lavoro”.

Una storia fatta di sacrifici e lontananza, quella di Samira e Sami. Una lontananza che però ora vedrà i chilometri accorciarsi e l’abbraccio realizzarsi. “Non nascondo di avere qualche timore a lasciare il mio Paese. Qui ho le mie amicizie e i miei parenti, ma Fatima mi ha aiutato tantissimo a superare le paure e a programmare il mio arrivo in Italia con meno ansia”, ci confessa Samira compiacendosi degli esiti raggiunti a seguito delle giornate di formazione.

 “Sono emozionata. Dopo tutti questi anni lontana da mio marito, ancora non riesco a credere che presto sarò accanto a lui, in Italia”, conclude sorridente la donna. Un sorriso che ci restituisce la dimensione emozionale che accompagna il percorso di ricongiungimento familiare così come pensato da Form@.

Assegnazione incarico revisore contabile

Assegnazione incarico esperto legale

La Commissione di Valutazione delle candidature per l’assegnazione dell’incarico di Esperto Legale di cui al Progetto Fami3162 Form@2
comunica l’affidamento dell’incarico.

Comunicazione

Comunicazione della Commissione di Valutazione delle candidature per l’assegnazione dell’incarico di Revisore Contabile Indipendente di cui al Progetto Fami 3162 Form@2 (Cup J59D19000380007)

Esito affidamenti incarichi.

30/03/2021 AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO MEDIANTE PROCEDURA SELETTIVA COMPARATIVA DI INCARICO DI UN CONSULENTE DI PROGETTO PER ATTIVITA’ DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE (scadenza 13/04/2021 ore 12.00)

27/11/2020 – Avviso di Selezione per il conferimento mediante procedura selettiva comparativa di un incarico per Esperto legale per il progetto FAMI “FORM@2”-Prog.3162 finanziato a valere sull’OS2-ON1 del Programma Nazionale del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020.

24/11/2020 – Progetto FORM@2 (PROG.3162) – Avviso di Selezione per l’affidamento del servizio di Revisore Contabile Indipendente per la verifica amministrativo-contabile delle spese del progetto FAMI – Prog. 3162 – “FORM@2” finanziato a valere sull’OS2-ON1 del Programma Nazionale del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020.





Partner







Progetto FORM@2 (PROG-3162)
Via Giovanni Paisiello, 43
00198 ROMA
Tel. +39 06 85563657
Email: info@progettoforma.eu
cookie policy - privacy policy
Bedste Danske Online Casino kasyna bez depozytu dla polaków