Storie di Progetto: Eleonora, operatrice di Padova

Ora che si giunge alla fine del Progetto Form@, il pensiero va alle innumerevoli esperienze di ricongiungimento famigliare che hanno attraversato questi mesi di attività, ai volti che hanno animato le stanze del mio ufficio, dai quali traspariva il senso di una vita vissuta a metà che attende con un misto di fiducia e ansia di potersi completare e realizzare.
E’ in questi casi che mi viene in mente il libro del sociologo franco-algerino Abdelmalek Sayad “Doppia Assenza. Dalle illusioni dell’emigrato alle sofferenze dell’immigrato”, in cui emerge questo sentimento di incompiutezza e ripiegamento che vivono spesso i lavoratori stranieri nella nostra società, il cui peso si fa ancora più forte quando il mondo dei propri affetti più cari è lontano e assente.