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FONDO ASILO, MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE (FAMI) 2014-2020
PROGETTO FORM@2 - PROG-3162 - CUP: J59D19000380007 • Obiettivo specifico: 2.Integrazione / Migrazione Legale • Obiettivo Nazionale: 1.Migrazione Legale - formazione professionale e civico linguistica pre-partenza 2019

Progetto Form@2 (PROG-3162)

Il progetto FORM@2 si pone l’obiettivo di qualificare e facilitare i percorsi di ricongiungimento familiare attraverso la formazione pre-partenza. Form@2 mette a disposizione dei beneficiari un sistema di servizi integrati…

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Storie di Ricongiungimento Familiare: Carla, operatrice a Milano

Opera, assisti, aiuta: questo potrebbe essere un motto che ben descriverebbe il sentimento che ogni giorno, da anni, muove Carla, responsabile dell’Ufficio Immigrazione del Patronato ACLI di Milano, e i 14 operatori di molte nazionalità (non solo italiani, ma anche eritrei, filippini, albanesi, costaricani) che lavorano con lei. A coadiuvare gli operatori, un gruppo di 15 volontari, anch’essi di varia provenienza geografica.

“Prima di diventare operatori o volontari, le persone straniere che operano presso il mio patronato sono state protagoniste di un percorso migratorio conclusosi positivamente. È anche per questo che crediamo fermamente nel lavoro che svolgiamo presso l’Ufficio Immigrazione ed è anche per questo che abbiamo accolto con entusiasmo il Progetto Form@, mirato al ricongiungimento familiare”, racconta Carla.


Storie di ricongiungimento familiare: Rana e Omar dall’Egitto

Questa e’ la storia di Rana, ragazza ventenne originaria del Governatorato di Daqahliyya, a nord-est del Cairo. La giovane oggi vive in Italia, a Novara, e racconta la lontananza da suo marito Omar, che è rimasto in Egitto.

“Sono arrivata in Italia nel 2007 con i miei genitori, quando ero ancora una ragazzina. Ho iniziato a frequentare qui le scuole medie e, al netto di qualche piccola difficoltà, sono riuscita ad integrarmi presto e bene. Le mie amicizie d’adolescenza sono tutte italiane, anche se del mio paese d’origine mi mancano le persone che hanno riempito la mia infanzia. La nostalgia più forte però è quella che sento di mio marito”, confessa Rana.

 


Storie di ricongiungimento familiare: Nure e Besmir dall’Albania

L’Albania è soprannominato “paese delle Aquile” per via di un’antica leggenda: si narra che un giovane cacciatore salvò un cucciolo di aquila da un serpente; così l’aquilotto crebbe e rimase col giovane, guidandolo nelle battaglie che gli valsero l’ammirazione della sua gente. Quella gente divenne il popolo della “terra delle aquile”, quella gente altro non era che il popolo albanese.

Le ali dell’aquila ricordano la forza di Nure, arrivata in Italia nel 2002 a seguito di ricongiungimento familiare richiesto dal padre, che lavorava nel nostro paese già dalla fine degli anni 90.


Storie di ricongiungimento familiare: Sakina e le sue figlie dal Marocco

Il Marocco è africano, il Marocco è anche arabico, il Marocco è incredibilmente vicino all’Europa: ecco lo sfaccettato cuore di un bellissimo Paese. Nei secoli, questi meravigliosi territori hanno ospitato viaggiatori, mercanti africani, europei, dell’Est. Ma oggi il Marocco è anche terra di  migranti, le cui difficoltà di vita sono sempre difficili da immaginare. E ancor più arduo è mettersi nei panni di chi rimane e vede partire i cari in cerca di fortuna. Un nuovo abbraccio avviene tempo dopo, quando chi è partito finalmente torna a prendere chi è rimasto e lo conduce nel luogo dove ricostruire la loro vita, insieme.


Storie di Ricongiungimento Familiare – Federico, operatore a Bologna

Non è vero che tutte le famiglie felici si assomigliano. La felicità non è un’unità di misura, non è una foto incorniciata in bella mostra sopra uno scaffale del salotto. La felicità famigliare può soffrire la lontananza, la felicità famigliare può essere ritrovata e ricomposta. Lo sa bene Federico che lavora nel Patronato a Bologna dal 2006, che fra le tante attività si trova spesso alle prese con le pratiche di ricongiungimento familiare: “È una delle attività più belle di cui ci si possa occupare. La persona che ti siede di fronte sta per ricostruire la sua vita con la propria famiglia, sta per riabbracciare moglie, marito, figli grandi o magari piccolissimi, che ha visto solo qualche settimana negli ultimi anni”.


Storie di ricongiungimento familiare – Serena da Lecco: un primo bilancio.

Serena parla poi del Progetto Form@ e lo fa in termini più che positivi. “Tutti ne sono entusiasti. Finalmente hanno qualcuno che si occupa del disbrigo delle pratiche dei famigliari in patria e, al tempo stesso, hanno noi che ci prendiamo cura dei loro casi in Italia. Questo rende ogni cosa più semplice. Poi, imparare preventivamente la lingua e conoscere la cultura italiana rende tutti più sereni”, racconta la responsabile. In molti tornano a ringraziarla in ufficio e lei, da par sua, non può che gioire dell’aiuto offerto a queste persone: “Ieri un assistito originario del Senegal mi ha raccontato che sta dicendo a tutti di venire a presentare domanda di ricongiungimento dai noi dell’Inca. Questi piccoli gesti sanno regalarmi una soddisfazione indescrivibile”


Storie di ricongiungimento familiare: Hana dalla Tunisia

Hana toglie la mascherina chirurgica e i guanti. Stringe la mano al medico, che la ringrazia. Si trova bene nel suo nuovo posto di lavoro: una clinica italiana, nella quale è stata assunta grazie all’esperienza e alle capacità sviluppate nel suo paese d’origine, e all’interessamento di suo marito, che si trova in Italia da più anni di lei.

Hana ha 35 anni e viene dalla Tunisia. “Nel mio paese ho studiato da infermiera, e successivamente ho lavorato a lungo in un ospedale pubblico. Un buon posto, ben pagato e apprezzato dalla gente.”


Storie di ricongiungimento familiare: La storia di Xu Yuqin e di sua figlia

 

Si tramanda di generazione in generazione che in Cina, nella vasta provincia dello Zhejiang, in un passato assai remoto vivesse una meravigliosa dea guerriera, discendente da un’antica e nobile stirpe. La leggenda vuole che la dea, con un secco colpo di spada, riuscì nell’impresa di liberare i poveri contadini da un demone con le sembianze di topo che minacciava i loro raccolti. Così, si crede che in quelle zone le donne, su esempio della loro leggendaria antenata, abbiano imparato a essere forti tanto nel fisico quanto nello spirito. Ed è proprio dalla provincia di Zhejiang, più precisamente dalla città di Wenzhou, che proviene una donna altrettanto forte e intraprendente: Xu Yuqin. Questi vive a Chieri, in provincia di Torino, ha quarantuno anni e un bel paio di occhi a mandorla, che si riempiono di luce e gioia quando parla di sua figlia, che di anni ne ha quindici ed è rimasta a vivere coi nonni, in Cina.


Storie di ricongiungimento famigliare: Nadejda C. dalla Repubblica Moldova

Questa è una storia di ricongiungimento familiare forse un po’ insolita. I protagonisti sono una pensionata moldava, Nadejda C., madre di sei figli. Di nessuno dei suoi figli, però, può godere la vicinanza. “Non ho avuto molte possibilità di aiutarli dal punto di vista economico, mi sono trovata ben presto da sola a dover badare a tutta la famiglia, fra mille difficoltà e incertezze sul futuro. Cosi tutti i miei figli, una volta diventati grandi, si sono trovati costretti ad emigrare all’estero, chi in Italia chi in Germania, alla ricerca di un futuro migliore” – ci racconta con dignitoso e appena accennato trasporto la donna.


Storie di ricongiungimento familiare: LA STORIA DI MAME DIARRA DA DAKAR

Il Senegal è uno dei territori più affascinanti del Continente nero. La sua capitale, Dakar, conta più di 2 milioni e mezzo di abitanti e a un primo sguardo appare caotica e disordinata, anche se quella confusione altro non è che vivacità, incessante attività nelle strade e nei mercati. Lo sa bene Mame Diarra, che ha 38 anni e vive nella periferia di Dakar dal 2001, dopo essersi trasferita da Kaolack, una città della regione del Saloum, distante 170 km a sud dalla capitale senegalese.

Mame Diarra non è sola, ha sua figlia ma avverte una mancanza incolmabile: «Mio marito Oumar vive e lavora in Italia, a Lecco. Fa il magazziniere, lo sento sempre molto stanco perché lavora molto, anche di notte». Oumar ha inoltrato domanda di ricongiungimento familiare presso gli uffici del Patronato di Lecco ed è stato subito coinvolto all’interno del Progetto Form@. 

 

 


Tre giorni di incontri istituzionali in Cina nell’ambito del Progetto Form@

Tre giorni d’incontri e una calda accoglienza da parte delle autorità territoriali cinesi per le iniziative legate al Progetto Form@: questo il quadro di quanto avvenuto nei primi giorni di marzo nell’ambito di un incontro istituzionale organizzato dal Centro pre-partenza per l’Italia curato dall’Angi di Torino, nella persona della sua responsabile, Wang Hongxia, presso la sede dell’Associazione Migranti Cinesi Rimpatriati e Familiari di Wenzhou, Wencheng e Lishui.

Come si ricorderà, il Progetto Form@ si è insediato da tempo in Cina e oggi vanta una rete ben strutturata e radicata che coinvolge l’intero territorio di Wenzhou.

Wenzhou, in qualità di zona di provenienza della maggior parte dei migranti cinesi in Italia, è la sede privilegiata delle attività. Il distretto di Wencheng, da par sua, è considerato il “Paese degli Emigrati”, contando ben 168.600 espatriati in 70 paesi del mondo (150mila dei quali, cifra corrispondente al 90% del totale, si trovano in Italia).

 


Assegnazione incarico revisore contabile

Assegnazione incarico esperto legale

La Commissione di Valutazione delle candidature per l’assegnazione dell’incarico di Esperto Legale di cui al Progetto Fami3162 Form@2
comunica l’affidamento dell’incarico.

Comunicazione

Comunicazione della Commissione di Valutazione delle candidature per l’assegnazione dell’incarico di Revisore Contabile Indipendente di cui al Progetto Fami 3162 Form@2 (Cup J59D19000380007)

Esito affidamenti incarichi.

30/03/2021 AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO MEDIANTE PROCEDURA SELETTIVA COMPARATIVA DI INCARICO DI UN CONSULENTE DI PROGETTO PER ATTIVITA’ DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE (scadenza 13/04/2021 ore 12.00)

27/11/2020 – Avviso di Selezione per il conferimento mediante procedura selettiva comparativa di un incarico per Esperto legale per il progetto FAMI “FORM@2”-Prog.3162 finanziato a valere sull’OS2-ON1 del Programma Nazionale del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020.

24/11/2020 – Progetto FORM@2 (PROG.3162) – Avviso di Selezione per l’affidamento del servizio di Revisore Contabile Indipendente per la verifica amministrativo-contabile delle spese del progetto FAMI – Prog. 3162 – “FORM@2” finanziato a valere sull’OS2-ON1 del Programma Nazionale del Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020.





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